Crea GRAPHIC NERD per una questione di “FAME”…
Non in inglese, proprio “FAME” in italiano.

Inizia come organizzatore di eventi per poi gestire le pagine di alcune attività del paese. La cosa per lui importante era vedere soddisfatti i suoi clienti. Una frase che gli piaceva usare all’epoca era: “Tanto sai dove abito”, per far capire al cliente che non voleva fregarlo. Non era così sdoganato fare pubblicità sui social e la gente era molto spaventata.

Partì solo, ma creò un team o come meglio vuole definirlo, una famiglia.
“Ho deciso di contornarmi di persone più intelligenti di me, che non è che ci voglia più di tanto…”.

Nel percorso ovviamente acquista e perde collaboratori, alcuni furono davvero un grosso colpo al cuore, ma ha anche la fortuna di conoscere gente nuova che in poco tempo ha cancellato i dispiaceri del passato.
Acquisisce clienti di un certo prestigio, ma continua a voler fermamente lavorare anche con “il negozio sotto casa”.

“Bisogna ricordarsi sempre da dove si è partiti e nella barra del loading siamo ancora al 10%, quindi testa bassa e lavorare!”.

Dopo essersi diplomato come geometra, capisce che di proseguire una carriera così impostata non ne aveva nessuna voglia e decide di fare della sua creatività il suo marchio di fabbrica.

Appassionato di grafica, web, fotografia e calligrafia, trova il modo di unire tutto ciò nel suo lavoro e inizia come libero professionista autonomo.

La svolta arriva nel 2016 quando conoscenze in comune lo hanno presentato all’ormai famoso uomo con la barba di nome Graphic Nerd e diventa così il primo ed essenziale membro del team attuale.

“Memento mori”

Dopo essersi laureata all’Università di Bologna in Discipline di Arte, Musica e Spettacolo e dopo qualche svariato flop lavorativo nel mondo “normale”, ha capito che la sua vocazione era comunicare e aiutare gli altri a comunicare.

Ha sempre “bazzicato” in questo pazzo e colorato mondo dei Social Network per interesse personale e pian piano, dalla pura e semplice condivisione personale di Viaggi e momenti di vita, quel mondo è diventato qualcosa di più. Si è trasformato nel suo lavoro.

È così che a Dicembre 2018 un uomo con la barba un po’ hipster di nome Graphic Nerd bussa alla sua porta e da quel momento l’amore per i social network, il web e lo storytelling riescono a trovare libero sfogo.

«Normal is overrated.»

In continuo viaggio di crescita, ogni nuova skill è un’isola da scoprire. Non ha sentieri definiti, si diverte a zigzagare tra le discipline del marketing per creare nuove strategie e raggiungere risultati significativi. Si fa guidare dai fatti, dati e valori con un approccio flessibile, non è un purista del metodo. Ciò che conta è elaborare e sperimentare strategie creative per affrontare i problemi, facendosi ispirare da idee provenienti da diversi ambiti.

Attratto (e invidioso) inizialmente dalla barba, decide di collaborare con Graphic Nerd per l’irresistibile accento di Pier.

Se ognuno di noi avesse un claim, “trust the process” sarebbe proprio il suo.

Dopo essersi laureata infatti in Comunicazione e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna si interessa sempre di più alle nuove frontiere multimediali della museologia e, più in generale, alla comunicazione digitale: un mondo nuovo che la appassiona sin dalle prime esperienze lavorative.

Il desiderio di imparare si fa sempre più forte ed impaziente, per questo fare di necessità virtù è venuto quasi naturale quando il famigerato uomo con la barba ha scelto di farla entrare in questa stravagante e bizzarra famiglia chiamata Graphic Nerd. Qui la sua naturale propensione al comunicare con gli altri e per gli altri ha trovato un nuovo, inaspettato canale di espressione che si trasforma ogni giorno in benzina per crescere, migliorare e scoprirsi sempre un po’ di più.